Richiamo Tino Paiolo: Castelmagno DOP a Rischio Microbiologico

Il 14 febbraio 2024, il Ministero della Salute ha emesso un importante avviso di richiamo riguardante il “Castelmagno DOP Prodotto della Montagna” commercializzato dal marchio Tino Paiolo. L’avviso è stato pubblicato a causa di un rischio microbiologico, con la possibile presenza di batteri E. Coli produttori di shiga tossina (Stec) nelle porzioni da 25 grammi del formaggio. In questo articolo, esploreremo i dettagli del richiamo, forniremo informazioni sul prodotto coinvolto e suggeriremo tag mirati per i motori di ricerca.

Dettagli del Richiamo: Il prodotto coinvolto è il “Castelmagno DOP Prodotto della Montagna” del marchio Tino Paiolo. Il rischio microbiologico è stato identificato nelle porzioni da 25 grammi. Il lotto soggetto al richiamo è il 23151011, con data di scadenza o termine minimo di conservazione fissato al 29 febbraio 2024.

Motivo del Richiamo: Il richiamo è stato emesso a seguito della possibile presenza di batteri E. Coli produttori di shiga tossina nelle porzioni da 25 grammi del Castelmagno DOP. Questi batteri possono costituire una minaccia per la sicurezza alimentare e la salute dei consumatori.

Produttore e Commerciale Coinvolti: Il prodotto è commercializzato dalla Società Agricola La Bruna di Fiandio Davide & C.S.S. La sicurezza alimentare richiede un’azione tempestiva da parte del produttore e del punto vendita.

Avertenze e Azioni Consigliate: I consumatori sono fortemente incoraggiati a non consumare il “Castelmagno DOP Prodotto della Montagna” nelle porzioni da 25 grammi e a restituirlo al punto vendita di acquisto. Questa azione è essenziale per evitare possibili rischi per la salute.

Implicazioni per la Sicurezza Alimentare: La presenza di batteri E. Coli produttori di shiga tossina nelle porzioni del formaggio rappresenta una seria minaccia per la sicurezza alimentare. Un’azione immediata è fondamentale per affrontare e risolvere questo problema.

Fonte: Ministero della Salute